In occasione del Festival del Franciacorta sono stata invitata a partecipare ad un evento speciale nella bellissima tenuta di Castello Bonomi. Ho scoperto questa prestigiosa azienda di vini durante le mie cene all’Asola Ristorante, a Milano, nelle quali ho conosciuto Marcello Milo, Brand Ambassor della famosa cantina. Ho collaborato con lui in alcuni articoli dedicati al food & beverage, una persona gentile e disponibile tanto da diventare un mio caro amico.
Marcello Milo – Brand Ambassador Castello Bonomi
La giornata che ho trascorso a Castello Bonomi è stata davvero unica e particolare alla scoperta del territorio lombardo e delle sue tradizioni nell’arte vinicola e culinaria. Castello Bonomi è uno splendido “chateu” situato sulle pendici del Monte Orfano, meraviglioso anfiteatro naturale nella zona più a sud della Franciacorta. Grazie all’ottimo clima le uve Chardonnay e Pinot Nero maturano in modo perfetto su viti allevate a spalliera.
Mi sono divertita a fare qualche foto nei vigneti di Castello Bonomi dove la vendemmia viene fatta rigorosamente a mano. Ho potuto gustarmi un pranzo prelibato, preparato in modo eccezionale dal ristorante Pier Trattoria di Coccaglio, in provincia di Brescia, che andrò sicuramente a visitare presto.
Come antipasto il menù prevedeva tartare di manzo agli agrumi (senza uovo) oppure culaccia con burratina entrambi con misticanza.
Il primo piatto è stato davvero eccezionale: un delizioso risotto ai funghi porcini freschi.
Come seconda portata è stato servito un tenerissimo guancialino di manzo al IGT Sebino Rosso Conte Foscari Castello Bonomi con polenta e patate al forno.
Per terminare il pasto da vera golosa ho gustato volentieri un invitante semifreddo al torroncino.
Anche se la Franciacorta è la terra delle bollicine e dei bianchi, io sono passionale e sanguigna quindi sulla mia tavola non deve mai mancare un colorato vino rosso. Il mio pranzo è stato accompagnato da Curtefranca Rosso Cordelio Riserva 2012 Castello Bonomi. Un vino rosso rubino, dal profumo intenso e connotato da sentori di amarena matura e frutta rossa in genere, che vengono impreziositi da sfumature speziate, balsamiche e di erbe aromatiche. In bocca è pieno e asciutto, equilibrato e giustamente tannico. Rotondo e ottimo in persistenza.
Dopo pranzo Marcello mi ha fatto fare un’interessante visita guidata nelle Cantine di Palazzo Bonomi, dove mi ha spiegato le fasi di produzione del vino. Un viaggio affascinante tra botti di legno e migliaia di bottiglie in affinamento.
Finalmente ho imparato cos’è il metodo classico (o mèthode champenoise) che prende nome dalla regione francese dello Champagne, un processo di produzione di vino spumante, che consiste nell’indurre la rifermentazione in bottiglia dei vini attraverso l’introduzione di zuccheri e lieviti selezionati. Ovviamente non poteva mancare anche un aperitivo con un giro di degustazione di bollicine!
Marcello mi ha presentato la grande novità 2020 dell’azienda: Cuvèe 22. Un Franciacorta prodotto interamente con uve Chardonnay, 30 mesi di affinamento sui lieviti, si presenta come prodotto di benvenuto di Castello Bonomi.
Un vino che esprime le note tipiche fruttate della frutta, ananas, pesca e albicocca alle quali si uniscono profumi di mela, fiori d’acacia e frutta secca. Fresco, morbido e setoso con un retrogusto che richiama le sensazioni percepite dal naso, degustare Cuvèè 22 in compagnia degli amici diventa vero piacere.
– CRISTINA –
Castello Bonomi Tenute in Franciacorta
Il mio vestito è firmato Andrea Ubbiali Couture.